mercoledì 18 aprile 2012

Con questo clima...pranzi autunnali


Invece delle belle insalatine con le uova fresche ...e le belle scampagnate, questo tempaccio freddo e piovoso mi invoglia a cucinare ancora pietanze che riscaldano il pancino!
Questa ricetta meravigliosa risale al 1500...si tratta della più antica ricetta del famoso Manzo all'olio di Rovato!
Nel tempo la ricetta è stata molto modificata ed infatti nei vari ristoranti e nelle varie ricette che si trovano in giro ci sono ingredienti che variano!
Io ho provato questa ed è quella che mi è piaciuta di più...però sapete che ognuno ha i suoi gusti!
La ricetta più antica pervenuta scritta è quella di Donna Porcellaga,vissuta a Rovato tra il 1544 e il1593.
La preparazione deve avvenire il giorno prima in cui si intende consumare il piatto.
La storia e la tradizione hanno codificato una lista di ingredienti ritenuti doc:
Innanzitutto la carne,di manzo del taglio cappello del prete.
Poi olio d'oliva evo,vino bianco,spicchi d'aglio, prezzemolo e rosmarino tritato,pepe e sale.
In una pentola alta si mettono l'olio e la carne,si lasciano insaporire con gli aromi sopra citati,quindi vi si aggiungono sale e pepe,si versa il vino e lo si lascia evaporare a fuoco vivace.
Si aggiunge un bicchiere d'acqua e si copre il tutto.
La carne deve cuocere a fuoco moderato per circa due ore abbondanti.
Il giorno dopo quando è fredda la si taglia a fette e la si lascia scaldare ancora un pò col suo sughetto!
Siccome il sugo rimasto - scriveva già secoli fa la massaia rovatese - è di solito abbondante, è possibile utilizzarlo il giorno dopo per cuocervi delle patate a spicchi.
Io come vedete ho grigliato delle belle fettine di polenta e ho servito con cipolline glassate!
Mi sono dilungata un pò ...ma il piatto è delizioso!
Nel caso nel frattempo dovesse arrivare la tanto attesa primavera...tenete da parte la ricetta ,quest'autunno andrà benissimo!
Ciao a presto Faby

5 commenti:

Clara ha detto...

Eh sì... la vado subito a copiare sul mio quaderno delle ricette! Mi sembra già di sentirne il gusto!

Quattrocrocette ha detto...

Quanti ricordi di me piccola, in cascina e la nonna che cucinava ... e poi visto che qui stanotte ha nevicato un piatto così ci sta proprio bene.
Buona giornata
Margherita

Marilena7003 ha detto...

Mmmmmmm ... deve essere buonissimo. Qui piove ma se continua così anche nel weekend di sicuro lo faccio !!! Marilena

Susanna ha detto...

Ho preso da poco un buon caffè Faby ma questa tua antica ricetta è... da leccarsi i gomiti :)
Uhmmmm se mi intriga!
Grazie e continuiamo a fare pietanze invernali: qui non è ancora aria di primavera!
Baciotto Susanna

silvia ha detto...

...carne che deve essere tenerissima...lo mangerei volentieri un piatto così!
Silvia